1918
Nasce a Santa Fè (Argentina) il 16 Agosto da genitori italiani. All’età di tre anni è in Italia con la famiglia che si stabilisce a Roma.


1936/1938
Frequenta la Scuola Libera dell’Accademia di Francia. Disegna per giornali e settimanali.


1939/1944
Presta servizio militare per 5 anni. Viene mandato sul fronte greco-albanese. Durante un drammatico ripiegamento del suo reggimento perde un taccuino di disegni di guerra.
Con la liberazione di Roma riprende il lavoro interrotto.


1945
Espone un primo gruppo di opere alla Galleria del Secolo a Roma : la sua pittura si situa nel clima della Scuola Romana ma con accenti più espressionisti.


1946
Espone a Roma. Riceve un premio per i giovani dall’Art Club. Collabora con disegni ai settimanali letterari “Domenica”, “Cosmopolita”, ”La fiera Letteraria”.
Esegue una serie di ritratti di artisti e letterati italiani.


1947/1950
Dopo alcune mostre a Roma si trasferisce con la moglie Valentina in Argentina dove rimane due anni. Esegue ceramiche, illustra libri, collabora con disegni a quotidiani e riviste. Esegue una ulteriore serie di ritratti; frequenta letterati, artisti e rifugiati spagnoli tra cui Raphael Alberti. Espone a Buenos Aires e Cordova. Ritorna in Europa e soggiorna per molti mesi a Londra e Parigi dove ottiene una borsa di studio del governo francese.


1951/1953
Mostre a Roma e a Buenos Aires. Partecipa a una mostra di arte italiana a Parigi. Ottiene premi e riconoscimenti al “Premio ESSO”, al “Premio Roma per la Figura”, al “Premio Marzotto”, al “Premio Faenza per la Ceramica” e al “Premio Bari”. È invitato per la prima volta alla Biennale di Venezia del ’52.


1954
Viene premiato al “Premio Spoleto”. Mostre a Roma e a Buenos Aires. Presenta un gruppo di opere alla Biennale di Venezia. Dopo alcuni anni di pittura di impianto post-cubista attraversa un periodo di crisi profonda e distrugge molte opere.


1955/1956
Partecipa con una sala personale di disegni alla Biennale di Venezia; riceve il Premio della Presidenza della Biennale.
Ha inizio un periodo di maggiore libertà, di accentuazione dinamica della forma, il colore si fa più timbrato ed espressivo. È progressivo il distacco dalla figurazione.
La pratica del disegno non verrà mai interrotta.


1957/1958
Espone un gruppo di opere alla Biennale di S.Paolo del Brasile. È invitato a mostre di arte italiana in Australia, a New York, Mosca, Copenhaghen. Visita l’Egitto dove esegue una serie di tempere e disegni nel Sinai.


1959
Mostra a Roma. Lungo soggiorno in Spagna. Riceve una grande impressione da Velasquez.


1960/1961
Invitato a rassegne di arte italiana a Johannesburg, Chicago, Tokyo, Nuova Delhi, Lubiana. Si reca negli Stati Uniti in occasione di una sua mostra a Los Angeles; visita la West Coast e soggiorna a New York.


1962/1963
Mostra a Milano. È presente con mostre a Dublino e in California. Trascorre un’estate in Grecia: da disegni e appunti ricava nuovi stimoli per il suo lavoro.


1964
Ha una sala personale di pittura alla Biennale di Venezia. Mostre personali a Vienna e Graz. Soggiorna e lavora alcuni mesi a Londra.


1965/1966
Spazio, colore e rispondenze di immagini. Mostre a Roma e Palermo. Realizza un arazzo di grandi dimensioni per il Ministero degli Esteri alla Farnesina.


1967/1969
Mostre a Roma e Milano. Collabora con Federico Fellini per la decorazione pittorica nella scenografia del film “Satyricon”.


1970
Raccoglie in mostra a Roma opere dal ’60 al ’70.


1971/1976
Mostre personali a Roma, Milano, Padova. È presente in mostre a Vienna, Varsavia, Rio de Janeiro, Nuova Delhi. L’obiettivo costante è la sonorità e la spazialità del colore e la “piena visualizzazione, la fenomizzazione dell’immaginario” (Argan).


1977/1978
Mostra antologica a Palazzo Barberini –Ente Premi Roma. Viaggio di studio in Iran. Mostra personale a Roma.


1979
Mostra personale a Napoli. Antologica al Padiglione d’Arte Contemporanea al Parco Massari di Ferrara. Antologica alla Pinacoteca di Macerata (Chiesa S.Paolo).


1980/1986
Invitato alla mostra “31 Pittori Italiani nel Mondo Arabo”, Palazzo Barberini, Roma. Invitato alla mostra “Generazione Anni 10”, Rieti. Antologica al Castello Aragonese, Ischia. Raccoglie in mostra a Roma opere dal ’50 al ’65, Galleria Editalia. È presente alla ”Mostra d’Arte Italiana” al Museo d’Arte di San Paolo. Espone alla collettiva “Tridente 10” ,Roma. È invitato alla XI Quadriennale d’Arte di Roma.
È presente nella mostra “Acquisti della Galleria d’Arte Moderna”, Roma. Partecipa alla mostra “Siciliani” a Niscemi.


1987/1995
È presente alla mostra “Piccolo Formato” alla Galleria Editalia,Roma.
È presente con una sala alla mostra “L’Astratto Vissuto e i suoi Maestri Italiani degli anni ‘50”, Fondazione Michetti, Francavilla al Mare.
Dopo la sua morte avvenuta nell’Agosto del 1988 le sue opere compaiono in due belle personali a Roma presso la Galleria dei Banchi Nuovi e a Erice presso la Salerniana.
È presente sia a Verona che a Roma nella grande mostra “Da Cezanne all’Arte Astratta, omaggio a Lionello Venturi”.
Le sue opere vengono esposte a Milano nella Galleria Bianca Pilat, al Castello Normanno di Paternò.
Presso l’Associazione Culturale Artivisive di Sylvia Franchi nel ’94 vengono esposte opere inedite.


Antonio Scordia piccolo 1929. In collegio da piccolo.
Antonio Scordia in albania 1941. In Albania.
Antonio Scordia modelle margutta giuseppe scotese 1946. Fotogramma dal film "Le modelle di Via Margutta" di Giuseppe Scotese. Con Fazzini, Gentilini, Guzzi, Montanarini, Peikoff, Savelli, Scordìa, Tamburi.
Antonio scordia valentina moglie margutta cane utrillo 1947. Con Valentina e Utrillo nello studio di via Margutta
Antonio Scordia Valentina ritorno da argentina 1947. Verso l' Argentina con Valentina.
Antonio Scordia Valentina ritorno da argentina 1947. Verso l' Argentina.
antonio scordia studio via picardi valentina 1951. Nello studio di Via Picardi con Valentina.
antonio scordia marzotto angeloni levi mariani accattino martina 1952. Premio Marzotto, con Ornella Angeloni, Carlo Levi, Valerio Mariani, Enrico Accattino, Pietro Martina.
antonio scordia studio via picardi 1954. Nello studio di Via Picardi
antonio scordia biennale venezia 1956 1956. Alla Biennale di Venezia
antonio scordia studio orti farnesina 1961. Al lavoro nello studio di Via degli Orti della Farnesina
antonio scordia londra 1964. A Londra
antonio scordia fellini satyricon film 1969. Con Fellini sul set del Satyricon
antonio scordia mirò 1972. Con Mirò
antonio scordia mirò cesare brandi 1972. Con Mirò e Cesare Brandi
antonio scordia palazzo barberini ile strazza orlando pontecorvo 1977. Mostra a Palazzo Barberini, con Ile e Guido Strazza, Ruggero Orlando, Gillo Pontecorvo.
antonio scordia fellini mostra galleria il disegno 1978. Con Fellini. Mostra alla galleria "Il disegno"
antonio scordia fellini citta delle donne mastroianni film 1980. Con Fellini, Evtuschenko e Mastroianni sul set de "La Città delle Donne"
antonio scordia studio via orti della farnesina 1987. Nello studio di Via degli Orti della Farnesina.